E’ stata una settimana ricca di emozioni quella appena terminata al Pala Bella Italia di Lignano Sabbiadoro che ha ospitato i Playoff dei Campionati Italiani di Powerchair Football e Powerchair Hockey.
La kermesse organizzata dalla Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport ha offerto un grande spettacolo sia al pubblico presente che ai tantissimi sostenitori che hanno seguito le gare in diretta streaming.
Lo spettacolo dei Playoff si è aperto con il Powerchair Football protagonista della lunghissima giornata del 23 maggio inziata alle 9.30 con la semifinale tra Oltre Sport e Venezia FC. Una sfida incertissima iniziata con una fase di studio in cui entrambe le squadre hanno provato a trovare soluzioni tattiche vincenti per andare in vantaggio. A pochi minuti dalla fine Oltre Sport riesce a realizzare il goal del vantaggio grazie al goal su punizione di Apruzzese con assist di Troccoli, Venezia risponde con il goal nel recupero di Franzò su assist di Ranzato. Il tempo supplementare si conclude senza ulteriori goal e si procede quindi con i rigori, decisi dal goal di Simone Ranzato che porta il Venezia FC in finale scudetto. Nella seconda semifinale tra i due volte Campioni d’Italia in carica dei Thunder Roma e i Palermo RC sono i capitolini a staccare il pass per la finale grazie al goal di Enrico Iovene, che riesce a realizzare di rapina ribattendo in porta la punizione di Ferrazza su assist di Mindru.
La finale 3° – 4° posto ha visto affrontarsi gli Oltre Sport e i Palermo RC che hanno saputo sfruttare al meglio la svista difensiva degli Oltre Sport e realizzare il goal decisivo arrivato al termine di una triangolazione tra Infantino, Biondolillo e D’Aiuto.
La finalissima ha concluso la giornata nel migliore dei modi, regalandoci una gara spumeggiante e ricca di emozioni. Venezia FC si porta in vantaggio con il goal di Zoggia che indovina la traiettoria giusta e resistendo al contatto, che spinge palla e carrozzina oltre la linea per il meritato vantaggio. I Thunder reagiscono subito e riescono a trovare il pareggio con il goal di Enrico Iovene che segna il pareggio con cui si concludono i tempi regolamentari. Dopo i supplementari nei quali non si registrano goal si procede ai rigori. È Timur Piatenco a realizzare il goal decisivo che vale il titolo di Campioni d’Italia. “Stasera si festeggia un titolo che abbiamo voluto con tutte le nostre forze, siamo orgogliosi di indossare i colori della nostra squadra del cuore, il Venezia FC che non finiremo mai di ringraziare per tutto quello che stiamo condividendo con loro” – commenta l’allenatore degli arancioneroverdi, Patrick Granzotto. “Abbiamo superato due partite dure sul serio, tenendo bene di testa nei momenti decisivi, e poi gestendo i rigori con la giusta freddezza.”
Venezia FC fa anche incetta di premi individuali: Simone Ranzato vince il premio Miglior Portiere e Miglior Giocatore in ex eaquo con Pasquale Troccoli della Oltre Sport e Irene Infantino dei Palermo RC, mentre il premio miglior under va, invece, a Carlo Maria Iovene dei Thunder Roma.
Giusto il tempo di festeggiare lo scudetto e riacquistare le forze che si torna in campo sabato 26 maggio con le semifinali del Powerchair Hockey di serie A1 e serie A2. I primi a scendere in campo sono i Blue Devils Genova con gli Skorpions Varese. Due società storiche del movimento hockeystico italiano: l’incontro sembra iniziare a favore dei biancorossi del Varese che chiude la prima frazione di gioco sul 2 a 0. I Blue Devils rialzano la testa trasformando completamente il volto della sfida che si conclude in parità al termine dei tempi regolamentari con il risultato di 5-5. I tempi supplementari si concludono con il golden goal di Bortolini che garantisce il pass per la finale 1/2 posto.
La prima semifinale di serie A1 vede contrapporsi i Macron Warriors Sabbioneta contro i Thunder Roma: una partita a senso unico conclusa cn il pesante risultato di 8 a 0 per i Macron Warriors.
A contendersi il secondo pass per la finale della serie A2 sono stati i Friul Falcons di Udine e i Leoni Sicani di Santa Margherita Belice. Ancora una volta la seconda serie offre un grande spettacolo in una gara imprevedibile, colorata e animata dalla presenza di un folto pubblico al seguito della squadra friulana che per la prima volta nella loro storia si sono qualificati per le fasi finali del campionato italiano. Dopo il 3-3 nei tempi regolamentari, vincono l’incontro i Leoni Sicani con il golden goal di Pozzo che regala la finale ai siciliani.
Il tabellone si completa a seguito dell’incontro di serie A1 tra Sharks Monza e Black Lions Venezia che vede prevalere gli arancioneroverdi con il risultato di 5 a 1.
Domenica 27 maggio è tempo di finali al Pala Bella Italia nella mattinata spazio per le finali 3° e 4° posto. Si inizia con l’incontro tra Blue Devils Genova e Friul Falcons che conquistano il 3° posto del podio del campionato di serie A2 grazie alla vittoria per 4 a 3.
La finale di serie A1 vede contrapporsi gli Sharks Monza e i Thunder Roma che per la prima parte di gara provano a tenere testa ai brianzoli, Monza prende il controllo della gara e conquista la medaglia di bronzo con un sonoro 7 a 1.
La tensione si alza nel pomeriggio con le due finalissime, la prima, valida per la promozione nella massima serie vede contrapporsi gli Skorpions Varese ai Leoni Sicani. La tenacia dei siciliani mette subito in difficoltà gli Skorpions che si ritrovano sotto di 2 goal a 0 nel primo quarto, i varesini reagiscono e ribaltano il risultato portandosi a casa il titolo di campioni di serie A2 e la promozione in serie A1 con il risultato di 7 a 5.
La finalissima scudetto vede contrapporsi i Macron Warrors Sabbioneta ai Black Lions Venezia. Una partita incerta e spettacolare fatta di ribaltamenti di fronte continui e di un susseguirsi di goal. Nel finale di gara i Macron Warriors Viadana allungano con due goal uno di Jignea, il grande ex dell’incontro, e uno di Catania che chiude definitivamente il match.
“È una gioia immensa e una grande soddisfazione per il grande lavoro fatto da tutti i ragazzi e da tutto lo staff. – ha commentato Fabio Merlino presidente e allenatore di Sabbioneta – Abbiamo fatto una stagione di altissimo livello e sapevamo di arrivare qui a Lignano Sabbiadoro da favoriti, ma dovevamo stare con i piedi per terra e siamo stati bravi a farlo perché sia in semifinale che in finale abbiamo incontrato delle signore squadre. Ringrazio tutti i miei ragazzi, lo staff, i partner che ci sono stati accanto e che hanno creduto in noi e poi i nostri tifosi, splendidi come sempre. Un pezzo di questo scudetto è anche loro».
Durante le premiazioni sono stati consegnati anche i premi individuali: Miglior portiere Marianna Benvenuto dei Blue Devils Genova, Miglior Mazza ex aequo tra Patrick Granzotto dei Black Lions Venezia e Michele d’Apice dei Friul Falcons Udine, Miglior T-Stick Jacopo Verardo dei Friul Falcons Udine e Miglior Under ex aequo Alessio dall’Agnese degli Skorpions Varese e Nadin Davide dei Friul Falcons Udine.
