
Il torneo si è aperto giovedì 12 giugno con gare ricche di gol e spettacolo, tra conferme, sorprese e talento allo stato puro.
Girone A
Macron Warriors Sabbioneta 14 – Sharks Monza 6
Madracs Udine 8 – Macron Warriors Sabbioneta 17
Sharks Monza 8 – Madracs Udine 14
I Macron Warriors Sabbioneta dominano il gruppo con due prestazioni da incorniciare, mentre i Madracs Udine rispondono con un successo convincente sugli Sharks, guadagnando l’accesso alla semifinale.
Girone B
Black Lions Venezia 29 – Skorpions Varese 2
Squali Monza 0 – Black Lions Venezia 21
Skorpions Varese 8 – Squali Monza 1
I Black Lions fanno paura: 50 gol segnati e 2 subiti in due partite, un dominio assoluto. I biancorossi degli Skorpions Varese si guadagnano con merito il secondo posto, superando i determinati Squali di Monza.

È stata una Coppa Italia davvero emozionante e intensa, un’edizione che ha mostrato tutta la maturità e la crescita del nostro movimento. - commenta il - I Black Lions hanno compiuto qualcosa di straordinario, ma il mio applauso va a tutte le squadre, agli atleti e agli staff che hanno regalato al pubblico uno spettacolo sportivo autentico. Questa è la bellezza del powerchair hockey.
Andrea Piccillo - Presidente FIPPS
Un finale da brividi ha chiuso l’edizione 2024/2025 della Coppa Italia Reamed di Powerchair Hockey, vinta dai Black Lions Venezia, autentici dominatori di una stagione che passerà alla storia.
Con questo trionfo, i leoni lagunari mettono il sigillo sul quarto titolo stagionale, dopo aver già sollevato al cielo Scudetto e Coppa Italia nel Powerchair Football e Scudetto e ora anche Coppa Italia nel Powerchair Hockey. Un poker storico, un’impresa che eleva Venezia sul tetto d’Italia, oltre ogni primato.
La finale contro i Macron Warriors Sabbioneta è stata degna dei grandi racconti sportivi: intensità, ribaltamenti di fronte, cuore e grinta.
Dopo essere stati raggiunti sul 4-4 a pochissimi secondi dal termine dal goal di Camponesco, i Black Lions trovano nel solito, implacabile Granzotto l’uomo della provvidenza. È suo il gol del definitivo 5-4, che fa esplodere la panchina veneziana e chiude una cavalcata perfetta.

Le semifinali: la posta si alza, il livello pure
Macron Warriors Sabbioneta 18 – Skorpions Varese 2: I mantovani impongono la loro legge: ritmo, potenza e lucidità. I varesini ci mettono l’anima, ma il gap è troppo ampio.
Black Lions Venezia 10 – Madracs Udine 6: Una semifinale dal sapore europeo, con tantissimi talenti di spessore internazionale in campo. I friulani vendono cara la pelle, ma i leoni veneziani restano freddi nei momenti chiave e si guadagnano la finale.
5°/6° posto – Sharks Monza vs Squali Monza: Derby monzese combattuto fino all’ultimo respiro: tanta sportività e rispetto in campo, per una sfida “in famiglia” che emoziona.
3°/4° posto – Madracs Udine vs Skorpions Varese: Match avvincente, con i varesini che provano a tenere testa alla maggiore esperienza friulana. Decisivo, nel quarto tempo l’ingresso di Ian Shaublin, che guida i Madracs verso un meritato terzo posto.
La Finale: un capolavoro sportivo
Black Lions Venezia 5 – Macron Warriors Sabbioneta 4: Un duello epico. Venezia parte forte, ma i Warriors dimostrano perché sono una delle squadre più temute d’Italia: non mollano mai. Il pareggio nel finale sembra spingere la gara verso i supplementari, ma quando il cronometro corre verso lo zero, Granzotto inventa il colpo che vale la storia. È lui l’eroe che firma il poker stagionale dei Black Lions. Il palazzetto esplode. È leggenda.