Settembre è il mese in cui tutto riprende: riaprono le attività, si torna a scuola e ci si ri-immerge nel tran-tran quotidiano. Quest’anno per FIPPS settembre è anche, e finalmente, sinonimo di ritorno sui campi. Con l’inizio dell’estate anche alle società della Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport è stato permesso di tornare ad allenarsi e a giocare.
L’auspicio espresso a maggio con RE:START, che aveva sancito il ritorno ai campi delle due Nazionali, è finalmente diventato realtà per tutto il movimento. “Volevamo trovare una formula che offrisse ai nostri atleti la possibilità di riprendere l’attività sportiva riassaporando fin da subito anche le bellissime sensazioni dello stare assieme e del condividere la propria passione, cercando così di supportare al meglio la loro preparazione in vista della stagione 2021/22. Così è nata l’idea delle Powerchair Sport Academy: un momento di ritrovo e ripartenza condivisa, di formazione e perfezionamento per atleti e tecnici per tutti i livelli ” commenta Andrea Piccillo Presidente Federale FIPPS.
Un progetto ambizioso reso possibile anche grazie alle tante e importanti collaborazioni, in primis con le associazioni UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare e ASITOI – Associazione Italiana Osteogenesi Imperfetta pronte a scendere in campo offrendo delle borse di studio per sostenere e permettere la partecipazione degli atleti e dei loro accompagnatori.
In origine il progetto si componeva di due Academy quella dedicata al Powerchair Hockey al via domani 15 settembre al Villaggio Marzotto di Jesolo, e quella dedicata al Powerchair Football. Quest’ultima è purtroppo sfumata a causa di problemi logistico-organizzativi legati soprattutto alla presenza di ospiti internazionali che avrebbero dovuto coordinare le attività formative e di campo relative alla nuova disciplina di FIPPS. “Ci abbiamo creduto molto e abbiamo fatto il possibile per avere con noi Colin e Chris Gordon della Nazionale Inglese e il formatore arbitrale Steve Baxter di EPFA, – spiega Piccillo – ma le restrizioni sui viaggi dovute al COVID ci hanno impedito, per quest’anno, di realizzare il camp.”
Le Powerchair Sport Academy si propongono di essere un momento di formazione e allenamento ma anche di sperimentazione e condivisione. I 34 partecipanti al camp dedicato al Powerchair Hockey potranno, infatti, incontrare gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, anch’essi ospiti al Villaggio Marzotto e con loro provare altri sport come il Golf, – durante l’Open Day organizzato presso la struttura del Golf Club Jesolo in collaborazione con il maestro Valentino Dall’Arche e la FederGolf – il Padel – grazie alla collaborazione con il Padel Club del Republic Sport Village di Jesolo e con lo store Decathlon di San Donà di Piave che fornirà il materiale tecnico – e la Boccia Paralimpica l’unica altra disciplina praticabile da atleti con disabilità severe e progressive assieme ai Powerchair Sport.
Giovedì 16 settembre saranno presenti al Villaggio Marzotto Mauro Perrone – ex atleta della Nazionale Italiana di Boccia Paralimpica e attuale referente per la promozione della disciplina – e una delegazione di atleti che incontreranno e racconteranno la Boccia Paralimpica e le Bocce ai partecipanti dell’Academy. Sarà quella l’occasione per l’annuncio ufficiale dell’avvenuta firma di un nuovo Protocollo d’Intesa tra FIPPS e FIB. Nel protocollo è stata introdotta la possibilità per le società e i tesserati che abbracceranno le discipline e specialità delle due federazioni di accedere ad un abbattimento dei costi di affiliazione e riaffiliazione pari al 50%. Un impegno concreto, pensato per promuovere la diffusione dello sport. “FIPPS e FIB hanno in comune la volontà di offrire a quella fetta di atleti con impairment più severi una possibilità e una opportunità. – commenta Piccillo – Per questi ragazzi lo sport esplicita al massimo la sua forza permettendo loro di mettersi in gioco, di conoscere nuove possibilità e superare i propri limiti.” “Il protocollo d’intesa sottoscritto dalla FIB e FIPPS è di fondamentale importanza – le dichiarazioni del presidente della Federbocce, Marco Giunio De Sanctis – perché mira a un’azione comune finalizzata a offrire alle persone con disabilità gravi un ventaglio di offerta sportiva quanto più ampio possibile. In tal senso, la FIB può offrire anche i suoi spazi, considerando che la Boccia Paralimpica è una specialità che si sta diffondendo sull’intero territorio nazionale e le società che la praticano già sono organizzate con palestre, dove i ragazzi si allenano e gareggiano”, ha proseguito De Sanctis. “Le due Federazioni, inoltre, hanno previsto un dimezzamento dei costi di affiliazioni e tesseramenti in favore delle società sportive che si dedicheranno alle specialità e discipline della FIB e della FIPPS”, ha ricordato il presidente della FIB.
“La Federazione Italiana Bocce sta portando avanti un importante lavoro per la Boccia Paralimpica – ha concluso De Sanctis – Entrata a far parte della FIB dal 2018, in tre anni, nonostante la pandemia, abbiamo raggiunto numeri importanti. Stiamo lavorando sia dal punto di vista promozionale per divulgare in tutti i territori la Boccia Paralimpica, sia dal punto di vista agonistico perché questa specialità rientra nel programma dei Giochi Paralimpici. E, in tal senso, è partito un progetto tecnico nazionale, volto a preparare i nostri migliori atleti per poter entrare nella classifica internazionale per l’accesso a Parigi 2024”. Il protocollo è ulteriormente mirato allo svolgimento di competizioni FIB e FIPPS nelle stesse date e nelle stesse location, anche attraverso l’utilizzo di strutture importanti FIB, come i due Centri Tecnici Federali di Roma e Bergamo e gli altri 30 CAB (Centri Avviamento Bocce) presenti sull’intero territorio nazionale.
Sarà proprio POW il protagonista della linea di accessori sviluppati in co-branding con Bottega Gazpacho, realtà che dal 2007 realizza accessori vivaci e colorati in economia circolare utilizzando “materiale sbagliato per realizzare pezzi unici giusti”. “Abbiamo affidato a Gazpacho un pezzo della nostra storia e della nostra identità. – commenta Anna Rossi referente della Comunicazione FIPPS – Con il cambio di denominazione e di immagine coordinata molto del nostro materiale promozionale era diventato inutilizzabile, ma non volevamo staccarci dalle emozioni e dalle storie di cui ognuno di quegli striscioni era portatore e testimone. Grazie a Bottega Gazpacho abbiamo potuto dare nuova vita alla nostra storia e alle emozioni di 30 anni di storia; creando, allo stesso tempo, un prodotto nuovo in grado di raccontare FIPPS anche ad un pubblico più ampio”. Dalla collaborazione con il brand padovano nascerà una linea di borse e accessori inclusivi pensati anche per l’uso da parte di persone con disabilità.